Animali

L’intelligenza artificiale dovrebbe elaborare i filmati delle telecamere stradali. Quando il sistema noterà che gli animali si stanno avvicinando alle aree popolate, trasmetterà immediatamente i dati al governo, alla polizia e ai cacciatori per intervenire.

Negli ultimi tempi i procioni si sono moltiplicati notevolmente nel Paese del Sol Levante. Il loro numero nella sola capitale e nei dintorni è quasi quintuplicato negli ultimi 10 anni: a Tokyo sono stati catturati 259 animali nel 2021 e 1.282 nel 2022. Le coltivazioni e le proprietà dei cittadini stanno soffrendo a causa degli animali. Secondo il rapporto, l’ammontare dei danni solo per l’anno scorso è pari a 2,8 milioni di dollari.

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Questa competizione piuttosto insolita si svolge nel Regno Unito dal 1980. Il campione è determinato dal numero di vermi raccolti e le regole della competizione vietano l’uso di apparecchi elettrici, di scavare o estrarre gli animali stessi. Alle squadre viene assegnata un’area di due metri quadrati, dalla quale devono “evocare” il maggior numero possibile di vermi in mezz’ora.

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L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ha inserito le scimmie urlatrici colombiane nell’elenco delle specie vulnerabili. Vivono in aree boschive vicino alla città di Camalcalco, dove la popolazione locale ha perso oltre un centinaio di esemplari solo nel mese di maggio. Si prevede che le temperature a Tabasco raggiungeranno i 45 gradi Celsius nell’ultima settimana di maggio.

Secondo l’esperto di conservazione Gilberto Pozo, le scimmie urlatrici disidratate stanno letteralmente cadendo dai rami per poi morire rapidamente a terra in pochi minuti.

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Secondo l’esperto, se non c’è pericolo per il piccolo, se nessuno lo attacca, non vale la pena di intervenire. Ha notato che i pulcini ciechi e nudi cadono dal nido molto raramente. Se il piccolo ha le piume e può vedere, significa che sta imparando a volare.

Al sopraggiungere di un certo periodo, i pulcini lasciano i nidi, spesso non avendo ancora imparato a volare, e si limitano a svolazzare da un posto all’altro, ha spiegato l’ornitologo.

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Jini è stata avvistata per la prima volta vicino a Wolfe Island, a nord delle Galapagos, nell’estate del 2021. È stata dotata di un sensore e monitorata per comprendere meglio le rotte migratorie di queste rare creature e per contribuire al mantenimento della loro popolazione.

Gini ha impiegato un anno e mezzo per coprire la distanza record di 27.600 chilometri!

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